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RUNNING: CORRERE IN MODO CORRETTO.

2 aprile 2018

In quest’articolo scopriremo insieme come fare running in modo corretto per iniziare a rimettersi in forma.

L’arrivo della primavera e il girovita dilatato che ci siamo trascinati durante gli interminabili mesi invernali, ci invogliano a fare attività fisica all’aperto come il running.

Attenzione, però, a prendere la cosa alla leggera. Anche se fare running, in un certo senso, sembra il rimedio miracolistico per dimagrire un po’ in poco tempo dicendo addio ai chili di troppo, in realtà non è proprio così.

 

Siete pronti? Allora, riscaldiamoci un po’ e continuate a leggere.

Tenete ben presente che se la corsa non è fatta nel modo giusto può essere addirittura controproducente. Uscire fuori e mettersi a correre, infatti, è una cosa che, più o meno, viene naturale a tutti. Farlo, però, in maniera funzionale e non autolesionista, non è una cosa così scontata.

 

Che cosa serve per iniziare a fare running?

Per prima cosa, occorre buon senso! 

Quando si mettono per la prima volta le scarpe da running, non si diventa tali per osmosi o per miracolo, serve un programma serio e mirato.

Innanzitutto occorre non avere fretta. Dobbiamo permettere al nostro corpo di adattarsi a uno sforzo al quale non era più abituato o, per i neo corridori, a uno stress fisico addirittura inusuale.

Che cosa fare nelle prime uscite?

Nelle prime uscite, non dovete mettervi a correre forte e per tanti minuti di seguito, fino a scoppiare. Non vorrete appendere le scarpe al chiodo ancora prima di iniziare?

Dovete, invece, tassativamente, alternare momenti di corsa leggera ad altri al passo.

La classica tabella del primo giorno recita di fare 1 minuto camminando e 1 minuto correndo per dieci volte (totale 20 minuti) per poi, in maniera intelligente, passare a 2 minuti di corsa e uno al passo, 3 minuti e uno al passo, e così via.

Ma ricordate, senza fretta, non stressate inutilmente il vostro corpo, fate gli step solo quando il corpo si sarà abituato.

Ne godrà lui, ne godrete voi! È la maniera migliore per evitare infortuni e dolori del giorno dopo. Credetemi, ne vorrete volentieri fare a meno.

Ecco che nel giro di poche settimane sarete in grado di correre per venti, trenta minuti consecutivamente senza sforzo, con benefici anche sulla bilancia.

 

Alcune cose importanti da sapere.

Fin qui tutto bene, ma ci sono ancora alcune cose importanti da sapere.

Non sottovalutate le scarpe: vanno utilizzate apposite scarpe da running.

Le sneakers da passeggio o da ginnastica non vanno bene. Rischierete di farvi male.

Nel dubbio, affidatevi a un esperto, chiedete a un negozio specializzato, fatevi indicare il modello più adatto a voi e al vostro stile di corsa.

Prestate un occhio particolare anche all’abbigliamento: non copritevi come foste in partenza per il K2 o con indumenti inefficaci.
Anche in questo caso, usate il buon senso. Il consiglio di chi corre vi porterà a indossare, ad esempio, le canotte e i calzini giusti invece della prima T-Shirt presa dal cassetto o i tubolari fino al ginocchio.

Un’ultima cosa: non dimenticate che correre è prima di tutto divertimento!

Chili di troppo, siete stati avvertiti. E adesso scarpe ben allacciate e buona corsa

 

PS: Alla corsa va abbinata una sana alimentazione e un corretto stile di vita.

A proposito di alimentazione, qui troverete qualcos’altro da leggere.