Avete mai utilizzato gli elettrostimolatori?
Se la tecnica nacque negli anni Settanta per scopi terapeutici e riabilitativi, al giorno d’oggi l’elettrostimolazione è stata declinata in ambito estetico e sportivo.
ELETTROSTIMOLATORI: MUSCOLI ED IMPULSI ELETTRICI.
In effetti, sottoponendo i muscoli a impulsi elettrici erogati dagli elettrodi si possono ottenere mirabolanti effetti.
Si dice che, stimolando le contrazioni muscolari, si ottenga un potenziamento dei muscoli stessi, si favorisca la circolazione, agevolando il dimagrimento e l’eliminazione della cellulite.
Finalmente si potrà superare a pieno titolo la prova bikini; e senza fatica. Pensate che bello utilizzare gli elettrostimolatori portatili per ridurre o eliminare gli inestetismi del proprio corpo.
Basta stare comodamente distesi sul letto, sul divano, guardando la tv e leggendo un libro e, attraverso le scariche elettriche e a bassa intensità, il muscolo lavora, anche se passivamente, e si tonifica.
NON È TUTTO ORO QUELLO CHE LUCCICA.
Non par vero che basti così poco, ma, in effetti, potrebbe essere la soluzione per tutti coloro che desiderassero migliorare le proprie qualità estetiche e senza faticare.
Non è tutto oro quello che luccica. Pensiamo a quando facciamo, moderatamente, attività sportiva o semplicemente motoria.
Oltre ad aumentare l’attività muscolare, lo sforzo fisico richiede un adeguamento del battito cardiaco, quindi della circolazione, dello stesso apparato scheletrico e anche del nostro sistema respiratorio.
L’attività fisica, infatti, fa bene alla salute del corpo e non dei soli muscoli e il benessere si raggiunge grazie ad un aumento complessivo di determinate funzioni, anche legate alla sfera cerebrale.
ADRENALINA DA MOVIMENTO.
Avete presente quell’adrenalina che vi carica prima di una corsa, o quella dopamina che, invece, regala sensazioni positive e di buonumore?
L’ormone del piacere non si sviluppa di certo con l’utilizzo degli elettrostimolatori.
Anzi, stando rilassati con l’elettrostimolatore in funzione, si rischia la facile affaticabilità e anche l’alterazione del metabolismo basale e delle costanti fisiologiche interne: insomma, il nostro equilibrio viene disturbato e si possono innescare effetti psicologici quali lo sviluppo di atteggiamenti passivi.
Quindi, fate attenzione e cercate di non diventare dipendenti da questi apparecchi: una passeggiata all’aria aperta, una partita di pallone e una nuotata sono impagabili dal punto di vista salutistico.
Oltretutto, considerate che l’elettrostimolazione funziona su determinati muscoli, ma non i loro antagonisti e quindi diminuisce la loro capacità di coordinazione. Dettaglio non trascurabile, direi.
USATELI CON LA TESTA.
Poiché si tratta di apparecchi che possono svolgere diversi programmi a differenti intensità, è meglio non stravolgere i parametri dell’elettrostimolatore, per evitare di incorrere in affaticamento e dolori muscolari.
Inoltre, attenzione, perché l’elettrostimolazione è controindicata per alcune categorie di soggetti a rischio come i cardiopatici, i portatori di Pacemaker e protesi, le donne in gravidanza e gli epilettici.
Quindi, va bene usarla, ma con attenzione e, possibilmente, sotto controllo medico e per cure specifiche.
P.S. Comunque la sensazione di appagamento dopo un duro allenamento è qualcosa di meraviglioso. Cliccate qui per leggere un articolo che vi farà venire voglia di andare in palestra.