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GELATI: D’ESTATE NON SE NE PUÓ FARE A MENO.

1 agosto 2018

In quest’articolo parleremo di gelati, di cioccolato, di caldo e di libidine allo stato puro. In fondo, senza gelato, che estate è?

Fa caldo ed è ancora più tempo di gelati.

Vi è mai capitato di comprare il famoso gelato cono con la punta di cioccolato che, spesso, non vediamo l’ora di raggiungere per assaporare quella leccornia messa lì, proprio alla fine, come una sorta di premio gratificante?

 

GELATI: IL CONO PERFETTO.

Un cono di pura soddisfazione appagante, non troppo duro, ma nemmeno semplice da sciogliersi: una goduria.

Un momento, fossi in voi mi fermerei prima perché secondo uno studio condotto dal chimico Bert Weckhuysen dell’Università di Utrecht, la punta della cialda di alcuni coni conterrebbe molti più grassi saturi, quindi cattivi, rispetto alla palla di gelato stessa.

Come può essere? Quindi è dannosa per la nostra salute? Gli acidi grassi saturi appaiono solidi a temperatura ambiente come, ad esempio, il burro.

 

 

GRASSI SATURI E INSATURI. 

Non è una novità che, se consumati in grandi quantità, questi grassi saturi, causino problemi cardiovascolari e possano aumentare il livello di colesterolo cattivo nel sangue.

Al contrario, gli acidi grassi insaturi, che sono considerati grassi “buoni”, sono costituiti da catene che formano gomiti, quindi diversi anche dal punto di vista molecolare.

Si tratta di grassi con un punto di fusione abbastanza basso e sono liquidi a temperatura ambiente, come ad esempio, l’olio d’oliva.

Sappiate che i grassi insaturi possono essere convertiti in grassi solidi attraverso l’idrogenazione, una tecnica che, però, ha un inconveniente.

 

COSA SUCCEDE A LIVELLO MOLECOLARE.

La trasformazione avviene a livello molecolare, quindi trasforma gli acidi grassi insaturi in acidi grassi saturi.

Per carità, non demonizziamo l’idrogenazione che è comunque una tecnica utilizzata, soprattutto, nella produzione di cioccolato per cambiare il suo punto di fusione, come evidenzia Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”.

Ma idrogena oggi, idrogena domani, vale la pena farci attenzione.

Ovvio che i produttori di gelato puntano ad avere il gelato ideale, con il cioccolato che non si sciolga troppo velocemente, ma nemmeno che resti totalmente solido.

 

E quel conetto finale, diciamo la verità, è una vera libidine

P.S. Se volete qualche idea per la cena serale, cliccate qui.