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Tutti i Benefici del Pesce Crudo

9 novembre 2017

Da un punto di vista nutrizionale, il pesce crudo è ricco di vitamina D e Omega 3, ma sapevi che ha anche un effetto anti-age?

Il pesce crudo è una delle poche fonti alimentari di vitamina D (essenziale per le ossa e i denti) e che contiene gli acidi grassi polinsaturi Omega 3.

L’Omega 3 contribuisce al mantenimento della normale funzione cardiaca e cerebrale, della capacità visiva e della pressione del sangue.

Sia la vitamina D che l’omega 3 sono sostanze termolabili e si trovano in percentuali più elevate nel salmone, nel tonno e nelle alici, che spesso consumiamo crudi.

 

L’effetto Anti-Age

Secondo recenti studi, i carpacci, le tartare e i marinati di pesce crudo (tra cui anche sushi, sashimi e chirashi) hanno anche un effetto anti-age: la pelle si difende meglio dall’ossidazione, inibendo lo sviluppo di rughe, opacità e perdita di tono.

Questo perché gli acidi grassi essenziali Omega sono precursori dei ceramidi, che sono la base del cemento intercellulare (una miscela di sostanze lipidiche e cerose).

Assumendo pesce crudo, aiutiamo l’epidermide e il fusto dei capelli a mantenersi compatti e ben idratati.

Non cuocendo il pesce, preserviamo anche i minerali come zinco, rame e selenio, fondamentali per produrre enzimi e antiossidanti capaci di contrastare l’invecchiamento.

 

Tutti i nutrienti del Pesce Crudo

Nel pesce crudo troviamo anche la vitamina E, il coenzima Q10 e alcune vitamine del gruppo B, in particolare B2, B8 e B5.

Queste vitamine sono importanti anche per il ciclo vitale del capello, per il microcircolo e l’elasticità della pelle.

Infine troviamo la taurina, un amminoacido che, secondo alcuni studi, condizionando positivamente il metabolismo del tessuto adiposo, può aiutare a controllare il peso, se associato ad una dieta bilanciata ed uno stile di vita attivo.

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Quali sono i rischi?

Ricordiamoci però che mangiare pesce crudo è associato ad un alto rischio di infezioni parassitarie e batteriche.

Tuttavia possiamo ridurre il rischio al minimo, seguendo alcune semplici linee guida:

  1. I pesci crudi devono essere precedentemente congelati a – 20 °C per uccidere tutti i parassiti
  2. Conserva i pesci scongelati nel frigorifero e consumalo entro un paio di giorni
  3. Acquista sempre il pesce da fornitori garantiti o consumalo in ristoranti di fiducia

A causa di questi rischi, si sconsiglia il consumo di pesce a donne gravide, bambini, anziani e a persone immunodepresse.

 

E voi, preferite il pesce crudo o cotto?

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